L'inquinamento atmosferico è un termine che indica tutti gli agenti fisici, chimici e biologici che modificano le caratteristiche naturali dell'atmosfera. Gli inquinanti atmosferici possono essere naturali o antropici :
• fonti naturali: vulcani (SO2), incendi (PM10), processi biologici (allergeni)
• fonti antropiche: traffico veicolare, riscaldamento domestico, industrie e attività agricole.
Le emissioni provocate dal traffico veicolare dipendono dal tipo di combustibile e dal tipo di veicolo; i veicoli a diesel emettono principalmente particolato come PM10 , idrocarburi (CH), ossidi di azoto (NOx ) e biossido di zolfo (SO2) ,quelli a benzina particolato, NOx e CO.
Il riscaldamento domestico emette inquinanti che variano , come nel caso dei veicoli , col tipo di combustibile utilizzato, e con il grado di manutenzione dello stesso impianto di riscaldamento.
Nel caso dell’ industria gli inquinanti emessi variano notevolmente in base al tipo di lavorazione eseguita, e possono essere solventi, nebbie acide, metalli , polveri e altro.
Data la grande varietà di sostanze presenti in atmosfera, sono stati proposti numerosi metodi di classificazione: in base alla composizione chimica si parla principalmente di composti dello zolfo , di composti dell'azoto di composti del carbonio , IPA e di composti alogenati,; in base allo stato fisico si individuano inquinanti gassosi, liquidi o solidi . Inoltre il particolato si classifica in funzione del diametro delle particelle in grossolano,( diametro maggiore di 2.5 µm ) , e in fine (diametro inferiore a 2.5 µm). Infine in base al grado di reattività in atmosfera,gli inquinanti si dividono sostanze primarie o secondarie.
fonte : www.wikipedia IVAN ANGELINI classe 1 A E.A.T
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